Attribuzione doppio cognome paterno e materno
Il Ministero dell’Interno - Direzione Centrale per i Servizi Demografici – ha diramato la Circolare n. 1 in data 19 gennaio 2017 con oggetto “Sentenza Corte Costituzionale n. 286/2016 — Attribuzione cognome materno”. La Circolare è di grande importanza in quanto invita gli Ufficiali di Stato Civile a dare piena e immediata applicazione alla sentenza della Corte Costituzionale n. 286/2016.
L’Alta Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli articoli: nn. 237, 262 e 299 del Codice Civile e nn. 33 e 34 del D.P.R. 396/2000 (Regolamento di Stato Civile), nella parte in cui non viene consentito ai coniugi, o ai genitori non coniugati, di comune accordo, di trasmettere ai figli, al momento della nascita o dell’adozione, anche il cognome materno.
Il Ministero, ricordando che l'applicazione della sentenza della Corte Costituzionale è immediata, evidenzia come la stessa porti ad una sostanziale innovazione della disciplina in materia di attribuzione del cognome e precisa che l'Ufficiale dello Stato Civile dovrà accogliere la richiesta dei genitori che, di comune accordo, intendano attribuire il doppio cognome, paterno e materno, al momento della nascita o al momento dell'adozione.
Da un punto di vista pratico si può affermare che, da subito, i genitori potranno attribuire al figlio nato o adottato il cognome materno in aggiunta al cognome paterno.
La scelta infatti è già effettuabile contestualmente alla denuncia di nascita sia presso la Direzione Sanitaria nei primi tre giorni dalla nascita, sia presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune entro 10 giorni dalla nascita senza alcun onere documentale che dimostri l’accordo tra i genitori per l’attribuzione anche del cognome materno (posposto al cognome paterno).
La decisione, riguarda genitori coniugati e non coniugati, per gli atti di nascita che si formano dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza (avvenuta nella G.U. n. 52 del 28.12.2016), fermo restando che, dopo la chiusura dell’atto di nascita, ogni modifica del cognome rientra nella disciplina autorizzatoria di cui agli art. 89 e ss., D.P.R. n. 396/2000.
Data di ultima modifica: 16/08/2017